Ho conservato a lungo
Nel fondo dell’armadio
Il tuo vecchio pigiama
Azzurro
Come il cielo…
L’ho tenuto nascosto
Forse troppo a lungo
In un angolo buio
Incapace di guardarlo
Senza provare dolore
Incapace di gettarlo
Per l’infantile timore
Di perdere
La tua ultima debole impronta.
Eppure
I ricordi di te
Germogliano sempre
Come i fiori inebrianti dei tigli
Nei caldi giorni di giugno:
Perché i ricordi
Non sono aggrappati alle cose
Ma hanno radici profonde
Nell’anima.